Le allergie rappresentano una risposta del sistema immunitario a sostanze che, per la maggioranza delle persone, sono generalmente innocue. Nel momento in cui un soggetto allergico entra in contatto con l'allergene specifico, il sistema immunitario rilascia delle sostanze che danno origine ai segni dell'allergia. L'espressione dei sintomi allergici può divergere da persona a persona e da tipo di allergia a un altro.
I sintomi più comuni includono:
- Starnuti;
- Naso che cola;
- Prurito al naso, agli occhi e alla gola;
- Tosse;
- Respiro corto;
- Occhi rossi, gonfi e lacrimosi;
- Orticaria;
- Gonfiore delle labbra, della lingua e della gola;
- Shock anafilattico (reazione allergica grave che può essere pericolosa per la vita);
A chi rivolgersi?
Qualora si sospetti di avere un'allergia, è fondamentale rivolgersi a un medico al fine di ottenere una diagnosi precisa e il trattamento appropriato. Il professionista eseguirà un esame obiettivo e raccoglierà informazioni sulla storia medica e sui sintomi del paziente. In alcuni casi, potrebbero essere indicati dei test per convalidare la diagnosi.
Il trattamento delle allergie dipende dall'allergene specifico e dai sintomi. I trattamenti più comuni includono:
- Farmaci antistaminici: questi farmaci aiutano a ridurre i sintomi come prurito, starnuti e naso che cola;
- Spray nasali: questi spray aiutano a ridurre il gonfiore e l'irritazione delle vie nasali;
- Iniezioni di immunoterapia: queste iniezioni sono utilizzate per desensibilizzare il corpo all'allergene;
In presenza di un'allergia grave, è importante avere un piano d'azione per affrontare eventuali reazioni allergiche. Questo piano dovrebbe includere il numero di emergenza del medico e i farmaci da assumere in caso di situazioni critiche.
Come prevenire le allergie
La prevenzione delle allergie può variare a seconda del tipo di allergia. Tuttavia, esistono alcune linee guida generali che possono contribuire a ridurre il rischio di sviluppare allergie.
Esistono alcuni modi per prevenire le allergie, tra cui:
- Allattamento al seno
- Evitare l'esposizione precoce agli allergeni
- Controllo dell'ambiente domestico
- Limitare l'esposizione agli allergeni ambientali
- Evitare il fumo
- Vaccinazioni
- Controllo delle allergie esistenti
L'allattamento al seno nei primi sei mesi di vita può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare allergie alimentari nei bambini.
Nei casi in cui vi siano fattori di rischio familiari per le allergie, si potrebbe considerare la limitazione dell'esposizione precoce a potenziali allergeni come arachidi, uova e frutta a guscio nei primi anni di vita.
Mantenere un ambiente domestico pulito ed evitare l'accumulo di polvere, peli di animali e muffe può aiutare a ridurre le reazioni allergiche.
Se si è allergici a pollini, acari della polvere o peli di animali, è utile adottare misure per ridurre l'esposizione a questi allergeni, come l'uso di filtri per l'aria e la pulizia regolare della casa.
L'esposizione al fumo aumenta il rischio di sviluppare allergie e problemi respiratori. Evitarne l'uso e limitare l'esposizione al fumo passivo è importante.
Ricevere le vaccinazioni consigliate può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare allergie e complicanze respiratorie.
Se si è già allergici a qualcosa, è importante seguire il piano di trattamento stabilito dal medico per tenere sotto controllo i sintomi.
È sempre consigliabile consultare un medico o un allergologo per una valutazione personalizzata e per ottenere consigli specifici sulla prevenzione delle allergie in base alla propria situazione e condizioni di salute.
Quali prestazioni è possibile effettuare presso la Geomedical?
– Valutazione neuropsicologica
Una valutazione neuropsicologica consiste nel colloquio con raccolta anamnestica ed osservazione e test sulle abilità cognitive. Si consegnerà poi una relazione con i risultati emersi e, nel caso sia necessario, si forniranno indicazioni sul percorso terapeutico.
– Riabilitazione cognitiva
Nei casi di deficit cognitivi accertati, si potrà effettuare la riabilitazione cognitiva per il potenziamento o recupero delle funzioni danneggiate.
– Stimolazione cognitiva
Nel caso di decadimento cognitivo si parla di stimolazione cognitiva con lo scopo di allenare e mantenere attive le funzioni.
I nostri Specialisti
Dott. Agostino Rubano
Scrupoloso allergologo con 6 anni di esperienza. Si occupa principalmente di diagnosi e terapia di diverse condizioni allergiche e immunomediate. Ha competenze speciali nella diagnostica allergologica molecolare e nelle allergie ai farmaci. Ha esperienza ambulatoriale presso vari studi e ha svolto attività presso centri diagnostici. È membro di diverse società scientifiche ed è disponibile e chiaro con i pazienti.
- Master in Ecocolor Doppler presso la Società S.I.U.M.B Napoli.
- Specializzazione in Allergologia presso l'Università Federico II Napoli.
- Master in ecografia internistica ed interventistica presso l'Ospedale Cotugno Napoli.
- Laurea in medicina e chirurgia presso la Seconda Università degli studi di Napoli Napoli.
- Corso di Rianimazione Cardiopolmonare.
Formazione :