L’Anestesia è una branca medica autonoma, complementare e propedeutica alla chirurgia. Si distingue in anestesia generale e anestesia periferica.

Quella generale è una sindrome neurologica conseguente alla somministrazione di farmaci diversi, da soli o in associazione, perfettamente graduabile nell’intensità, nella durata e nell’interessamento dei vari apparati e costantemente reversibile. In base alla via di somministrazione dei farmaci distinguiamo un’anestesia per inalazione, per via endovenosa, per via rettale, un’anestesia mista e un’anestesia bilanciata.

L’anestesia periferica consiste nella soppressione in un determinato territorio della sensibilità dolorifica con diminuzione della sensibilità tattile e termica senza interessamento della coscienza. In rapporto alla sede di applicazione del farmaco anestetico distinguiamo le anestesie periferiche in spinali ed extra-spinali (Paravertebrali, Plessica, Tronculare, Locoregionale, di superficie). Le anestesie spinali si distinguono in sub-aracnoidea ed extra-durale o epidurale.

Quando rivolgersi all’anestesista?

In previsione di un intervento chirurgico o di esami diagnostici invasivi per concordare la scelta dell’anestesia o anche per praticare terapia antalgica.

Quali prestazioni è possibile effettuare presso la Geomedical?

Visita anestesiologica;

La visita anestesiologica consiste nell’esame clinico del paziente (anamnesi, visita medica, valutazione degli esami di laboratorio, del rx torace, dell’ ecg ed eventualmente ecocolordoppler cardiaco) onde valutare il tipo di anestesia più indicato per l’intervento previsto, considerate le condizioni clinico-fisiche del paziente.

Il paziente deve essere dettagliatamente informato sul tipo di anestesia prescelta, sui rischi che presenta, sull’azione dei farmaci che saranno somministrati e sul rischio anestesiologico (tabella ASA). Deve, inoltre, firmare il consenso informato.

  • Ambulatorio di terapia del dolore.

Lo sapevi che

Anestesia deriva dal greco an-aestesia e significa mancanza di sensibilità.

I farmaci capaci di provocare anestesia sono definiti narcotici. Si dividono in:

  • analgesici che agiscono sui centri psico-sensoriali del dolore con depressione della sensibilità dolorifica;
  • Sedativi che producono iporeflettività psichica e motoria;
  • Ipnotici che producono un sonno simile a quello fisiologico deprimendo la sensibilità.