La Regione Basilicata ha stabilito l’equiparazione dei tamponi antigenici con quelli molecolari.
“Pertanto – si legge nella nota diffusa dalla Regione – non sarà più necessario un tampone molecolare di conferma dopo un test rapido positivo. È stata ribadita la validità del tampone antigenico, se trasmesso alla piattaforma regionale, sia per quanto riguarda la dichiarazione della guarigione, sia per quanto riguarda la fine della quarantena e dell’autosorveglianza.”
“Per quanto riguarda l’autosorveglianza, – si legge ancora – i vaccinati che hanno già ricevuto la terza dose o il booster, i vaccinati con ciclo completo “primario” da meno di 120 giorni e i guariti dal Covid da meno di 4 mesi, se asintomatici, non devono più mettersi in quarantena né aspettare il risultato di un tampone per uscire di casa. Possono andare ovunque, ma devono fare massima attenzione alla comparsa di eventuali sintomi e indossare le mascherine Ffp2.”
La Geomedical è stata autorizzata all’inserimento dei dati in piattaforma regionale, per quanto riguarda i:
√ Tamponi rapidi antigenici.
√ Tamponi di terza generazione, i cui dati si avvicinano a quelli di un molecolare.
Qui tutte le informazioni > https://poligeomedical.it/tamponi-antigenici-rapidi-attivo-il-servizio/