Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica (insieme di segni e sintomi) che riconosce come causa principale una incapacità del cuore come pompa di inviare il sangue nei vari comparti dell’organismo.
In questa condizione il cuore diventa insufficiente come pompa ad apportare via “circolazione sanguigna” ossigeno e sostanze nutritive necessarie ai vari organi per il loro funzionamento.
Tale malattia ha diversi gradi di intensità e gravità. Per ognuno di tali livelli, è possibile attivare strategie terapeutiche e comportamentali che possono migliorare la qualità di vita dei pazienti colpiti.
E’ importante eseguire una diagnosi precoce ed un intervento efficace.
La diagnosi:
I più comuni sintomi sono: Respiro difficoltoso a riposo o dopo un breve esercizio; Senso di stanchezza continuo (astenia); Tosse; Angina; Tensione addominale; Palpitazioni e aumento del battito cardiaco; Perdita dell’appetito; Senso di vertigine, di confusione o irritabilità; Depressione;
Segni clinici importanti da considerare sono: Aumento o diminuzione di peso ingiustificati; Pressione bassa (negli stadi avanzati della malattia); Gonfiore alle caviglie; Aumento della minzione notturna;
Segni clinici strumentali da considerare sono: alterazioni dell’elettrocardiogramma (esempio disturbi della conduzione dell’impulso, la fibrillazione atriale, le aritmie cardiache ecc); La frequenza cardiaca; La quantità di contrazione del cuore sx (Frazione di eiezione ventricolare sx); La qualità della contrazione del cuore sx ( sincrona i dissincronia tra le varie parti della parete ventricolare sx e/o le pareti del ventricolo dx); La modalità di riempimento del ventricolo sinistro (pattern di flusso transmitralico); La modalità di passaggio della colonna ematica dal circolo polmonare in atrio sx(flusso venoso polmonare).
Tuttavia la capacità di tali segni e sintomi nel predire e diagnosticare la malattia è estremamente variabile. Per tale motivo è necessario rivolgersi al proprio medico che, dopo aver valutato attentamente la situazione, provvederà alla prescrizione degli accertamenti necessari integrandoli per migliorare la certezza diagnostica ed utilizzare le strategie terapeutiche più adeguate.
Per la diagnosi dello scompenso come anche a somministrazione della terapia adeguata in termini di classe di farmaci e di dosaggio è necessario eseguire una serie di indagini strumentali a supporto della decisione clinica del medico.







